Il 26 novembre la società guidata da Giuseppina Di Foggia illustrerà le analisi e i riscontri
alle osservazioni ricevute. La nuova opera collegherà Lazio e Lombardia con circa 500 km di tracciato, integrando le rinnovabili e aumentando la capacità di trasporto energetico
Il 26 novembre Terna, la società guidata da Giuseppina Di Foggia,
presenterà ai cittadini dei 36 comuni interessati gli esiti della Consultazione Pubblica sul futuro
collegamento “Milano – Montalto”.
Il nuovo elettrodotto, lungo circa 500 km e con una capacità di 2.000 MW, consentirà di ottimizzare
i transiti di energia tra il Centro e il Nord Italia, garantendo un trasporto più efficace per rispondere
alla crescente domanda energetica delle regioni settentrionali. Il progetto prevede la realizzazione
di nuovi cavi sottomarini tra Montalto di Castro (Viterbo) e Avenza (Massa-Carrara), cui seguirà una
dorsale terrestre ottenuta attraverso l’ammodernamento e la riconversione in corrente continua delle
linee aeree esistenti tra Toscana, Liguria, Emilia-Romagna e Lombardia.
L’opera rientra tra le dorsali elettriche inserite nel più ampio progetto Hypergrid, che sfrutterà le
tecnologie della trasmissione dell’energia in corrente continua (HVDC – High Voltage Direct
Current) permettendo una maggiore integrazione della capacità rinnovabile prevista nei prossimi
anni. La soluzione contribuirà a garantire una rete più stabile, robusta e sostenibile, riducendo al
minimo il consumo di nuovo suolo.
Durante l’incontro, che si svolgerà in modalità digitale a partire dalle ore 18.00, verranno presentate
le analisi e i riscontri alle osservazioni pervenute nell’ambito della Consultazione Pubblica. Tutte le
informazioni raccolte in questa fase, infatti, sono state analizzate da Terna e hanno rappresentato
un contributo importante per l’affinamento localizzativo e per l’ottimizzazione della fascia di fattibilità
già consultabile sulla pagina web dedicata https://www.terna.it/it/progetti-territorio/progetti-incontri-
territorio/milano-montalto.
L’appuntamento si inserisce nel percorso di progettazione partecipata intrapreso dall’azienda con le
regioni, i comuni, le associazioni ambientaliste e di categoria e le soprintendenze coinvolte
dall’opera. Terna attribuisce grande importanza alla relazione con i soggetti che risultano rilevanti
nel processo di sviluppo della Rete di Trasmissione Nazionale, specialmente agli stakeholder i cui
territori sono destinati a ospitare le infrastrutture previste nei Piani di Sviluppo.
Durante la fase di Consultazione Pubblica, aperta il 21 gennaio e durata 120 giorni, si sono svolti 68
incontri. Oltre ai 9 appuntamenti “Terna Incontra”, inizialmente pianificati, la società ha infatti
organizzato, con i propri tecnici, ulteriori momenti di confronto con i diversi stakeholder: 27 riunioni
in presenza e 32 online.
Agli incontri digitali hanno partecipato circa 500 persone, alle quali sono stati presentati i dettagli del
progetto, illustrate le alternative e data la possibilità di esprimere osservazioni o richieste sull’opera.
Delle 518 osservazioni raccolte 242 sono emerse proprio durante i “Terna Incontra” grazie a un
approccio digitale innovativo, sperimentato per la prima volta in questa occasione.
A valle dell’incontro, Terna avvierà la progettazione di dettaglio in vista dell’avvio dell’iter
autorizzativo del progetto previsto per la metà del 2026.
Tutte le indicazioni per partecipare e la documentazione sono disponibili sul sito alla pagina dedicata:
www.terna.it/it/progetti-territorio/progetti-incontri-territorio/milano-montalto
Resta, inoltre, attivo l’indirizzo di posta elettronica per richiedere informazioni o aggiornamenti:
info.MIMO@terna.it
